lunedì 22 agosto 2011

Cosa ci piace fare a Trappeto e dintorni

Siamo appena tornati al "nord", dopo due mesi intensi di Sicilia.....
Ora la Casa del Limone Lunare è pronta per accogliere chi ha voglia di trascorrere una bella, rigenerante vacanza prima di tornare al lavoro. 
Vi lascio alcuni suggerimenti per usare bene il vostro tempo se vi trovate a Trappeto e dintorni:
-   Una gita a PALERMO, magari partendo al mattino presto in treno, per trascorrere un’intera giornata immersi nell’atmosfera unica dei vicoli della Vucciria, di Ballarò, per visitare le chiese, la focacceria di San Francesco, la Piazza Marina con i suoi alberi monumentali, …………
-   Una gita alla riserva naturale della ZINGARO,

che dista mezz’ora di auto, per passeggiare in un vero paradiso terrestre,
tra le palme nane e le canne di bambù, facendo i bagni nelle calette e arrivando alla Grotta dell’Uzzo, cotti dal vento e dal sole, ma felici.

E poi al ritorno fermarsi al Baglio di Scopello per un gelato alla mandorla, una cassatina o una granita….


-   Una gita a TRAPANI e alle sue saline, con la gita sulla barca per raggiungere MOZIA, portatevi il costume e concedetevi il lusso di bagnarvi nella salatissima acqua dello Stagnone.
-   Un serata romantica ad ERICE.
Potrete salire con la cabinovia da Trapani e godervi il tramonto mozzafiato sulle isole Egadi, poi vi sfido a cercare la “panchina degli innamorati” e la bottega di Francesco il giocattolaio.
-   Prima di partire vi consiglio di rivedere il film “I cento passi”. La vita e la morte di PEPPINO IMPASTATO,

il suo impegno che oggi rivive in quello di chi lo ha amato, nella Casa della Memoria di Terrasini. Potrete conoscere Felicia e Giovanni, il fratello di Peppino e gustare una splendida pizza nelle loro pizzeria che aderisce al circuito “Addio pizzo”. Una curiosità: la spiaggia del “bagno collettivo tutti nudi” è proprio quella di Trappeto !
-   Un giorno dedicato alla scoperta di DANILO DOLCI e della sua opera, partendo dal salotto di Josè (n.d.r. la mamma di Giovanni) che lo ha conosciuto e che ha condiviso con lui tante battaglie e tanti sogni.
Potrete consultare i libri di Danilo e farvi raccontare la sua vita, poi uscire per Trappeto e arrivare a quel che resta del Borgo di Dio.
Poi andare a Partinico a visitare la Diga e la scuola di Mirto.
 Sicuramente vi verrà un po da piangere, ma poi sarà bello pensare che essere lì in quel momento può essere un NUOVO INIZIO, proprio quello che è per noi la “Casa del Limone Lunare”!  per saperne di più vi consiglio la lettura del libro "Danilo Dolci. Una rivoluzione nonviolenta" a cura di G. Barone (altreconomia)
www.tecalibri.info/D/DOLCI-D_rivoluzione.htm

 “Anche le piante dopo scaricate, si riposano.
Mi sento come un limone lunare
che non riposa mai.

Si chiamano lunari perché ogni luna butta le sue zagare
senza risparmio, non tutte infruttano –
casca la vecchia foglia dalle nuove,
gialle le deperite, come noi.

Quando si coglie l’ultimo limone
giallo maturo, è verde il piccolo
e affaccia il nuovo fiore, in ogni tempo
senza darci la secca.
Si raccolgono quando non c’è altri
e hanno altro valore.

Arrivano a cent’anni come noi
se si è sinceri, non ci viene il male
si resiste meglio:
a guardare una pianta di lunari
non pare mai inverno”.                                 Danilo Dolci
e ancora una visita a SEGESTA , a GIBELLINA, a SAN VITO LO CAPO e a SELINUNTE ..........

1 commento:

  1. Salve a tutti, sono Lorenzo da Firenze. A metà Agosto uscendo dall' albergo a Trappeto mi sono imbattuto in un gruppo di giovani volenterosi di ripulire dai rifiuti la zona circostante. Sono stato invitato a unirmi a loro, ma stavo andando a Palermo... Ho scattato loro una foto che vorrei pubblicare, se sapessi come farlo :)
    Un saluto ai gestori e a tutti gli utenti del blog.

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